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Progetto Giovani Sì

Informazioni sul Progetto Giovani Sì della Regione Toscana

Circa 300 milioni di euro in tre anni. Una cifra importante quella stanziata dalla regione Toscana nell'ambito del progetto "Giovani sì!". Il progetto prevede 11 linee di intervento, per favorire l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro, per dare nuova linfa all'imprenditoria giovanile e per tanti altri obiettivi. Vediamoli insieme.

"Il 2011 sarà per la Regione Toscana l'anno dei giovani"dice il presidente Enrico Rossi "Nella nostra regione ci sono 121.000 disoccupati, 70.000 dei quali sono giovani. Il 30% dei giovani tra i 30 e i 34 anni vivono ancora nella casa dei genitori. In 20.000 svolgono stage e tirocini senza alcuna remunerazione. Sono la parte della Toscana che soffre di più. Noi vogliamo aiutarli a prendere in mano la loro esistenza, la loro autonomia, a costruirsi un futuro. Non lo faremo da soli, chiederemo il contributo di tutti, banche e fondazioni, enti pubblici e istituzioni religiose, categorie economiche e sindacati. Il nostro è un progetto robusto, di livello europeo. La Toscana ha la forza per reagire alla crisi e se punterà sui giovani, che non sono un problema ma la risposta, si rimetterà a correre".

Complessivamente il Progetto giovani della Regione mette a disposizione delle varie linee di intervento 300 milioni di euro in tre anni, tra fondi nuovi e fondi rimodulati, il doppio di quanto previsto in precedenza. "Una concentrazione significativa – prosegue il presidente – tale da produrre effetti sensibili".

CASA
La prima partita è quella dell'aiuto all'affitto dell'abitazione, per la quale sono stanziati 45 milioni di euro. Il contributo sarà di 200 euro mensili su tre anni per le coppie con figli, e di 150 euro mensili per le coppie senza figli, single e giovani in convivenza (studenti e lavoratori fuori sede).

L'erogazione dei contributi partirà da luglio. Si passa quindi al sostegno all'acquisto della prima casa, che potrà contare su un fondo complessivo di 30 milioni di euro. L'idea è quella di stipulare un accordo con i costruttori, in modo che dopo un periodo di locazione massimo di 4 anni a canoni migliori di quelli di mercato il beneficiario possa avere la possibilità di trasformare l’affitto in acquisto a prezzo agevolato.

In questo caso è previsto un contributo al costruttore che aderisce al progetto, pari a un massimo di 30mila euro in caso di acquisto al termine dei quattro anni di locazione. I giovani potranno anche contare su un contributo di € 150/200 al mese per i 4 anni di affitto a integrazione del canone di locazione

STAGE, TIROCINI E SERVIZIO CIVILE
Si chiama "Dignità del giovane in formazione" la parte del progetto, di assoluta novità in campo nazionale, che assicurerà 400 euro mensili ai giovani diplomati e laureati impegnati in stage e tirocini. La Regione metterà a disposizione 33 milioni, sempre a partire da luglio. Dei 400 euro 150 saranno a carico della Regione e 250 a carico dell'impresa (massimo 12 mesi).

A questo si aggiungerà un contributo di 6000 euro alle aziende per la loro assunzione. Il Servizio civile regionale sarà finanziato con 45 milioni nel triennio, per consentire a 3000 giovani di svolgere ogni anno questo impegnativo lavoro. Nel 2010 i giovani che hanno potuto usufruire di questo canale sono stati 700, ma le domande domande erano 2700.

CREDITO E IMPRENDITORIA GIOVANILE
Ancora, la rimodulazione dei fondi comunitari consente alla Regione di finanziare con 30 milioni di euro il sostegno dell'imprenditoria giovanile in agricoltura, con contributi e agevolazioni, così come verranno mantenuti i sostegni all'imprenditoria giovanile e ai giovani professionisti. All'interno di Fidi, la finanziaria regionale, nascerà una nuova branca, una sorta di Fidi Giovani, per sostenere coloro che hanno l'intenzione di avviare una attività imprenditoriale, anche non di alta innovazione.

Sono previsti prestiti d'onore fino a 50.000 euro per i laureati che intendono frequentare master all'estero, e vengono confermate le borse di studio (ad oggi 11.000).

"Se non interveniamo per i nostri giovani ci giochiamo il futuro – ha concluso il presidente Rossi - rischiamo una pesante frattura generazionale e l'emarginazione di una parte importante della società. Non possiamo permetterlo e il Progetto Giovani ci aiuterà a scongiurare questo rischio".

Il seguente testo è preso dalla pagina ufficiale della Regione Toscana:
http://www.regione.toscana.it/regione/export/RT/sito-RT/Contenuti/governo_regionale/legislatura_corrente/presidente/visualizza_asset.html_1303442003.html

Per la prima volta dal dopoguerra i figli rischiano di vivere peggio dei loro padri, di essere più poveri delle generazioni precedente e questo non lo possiamo permettere almeno in Toscana.

Partiamo da alcuni dati

1. Disoccupazione in Toscana: 6,2% nel 2010 (+0,6%rispetto all’anno precedente; la media italiana è dell’8,3%) pari a 103.000 persone di cui 55.000 giovani. (15-34enni)
2. La percentuale relativa alla fascia 15-24 anni è del 22,9% (la media italiana è del 27,2%, record dal 1994)
3. Giovani impiegati con stage e tirocini non remunerati in Toscana 20.000 (solo 3.000 con retribuzione)
4. Giovani toscani con un contratto a termine:

  • il 48% dei 20-24 enni (42% in Italia)
  • il 29% dei 25-29 enni (22% in Italia)

La transizione da un lavoro temporaneo ad uno stabile è bassa: la Toscana è in linea con l’Italia: in un anno si stabilizzano solo 13 atipici su 100

Giovani che vivono in casa con i genitori in Toscana

  • tra 20 e 24 anni pari a 85% (87% media italiana);
  • tra 25 e 29 anni pari a 59% (60% media italiana);
  • tra 30 e 34 anni pari al 29% (28% media italiana).

La prolungata permanenza in famiglia dei giovani toscani – e italiani - è riconducibile da un lato a motivazioni di carattere sociale e culturale, dall’altro a fattori di natura economica e alle difficoltà di accesso al mercato del lavoro.

Non ha mai svolto un lavoro retribuito:

  • il 56% dei giovani toscani 20-34enni (60% in Italia);
  • il 75% dei 20-24enni (75% in Italia);
  • il 28% dei 30-34 anni (in Italia 39%).

E la Regione vara il progetto “Giovani, Si!” 335 milioni di euro per il triennio 2011-2013

Obiettivi

  • Contributi per affittare o acquistare un’abitazione
  • Garantire il diritto allo studio e alla propria formazione, professionale e civile
  • Favorire l’inserimento lavorativo
  • Accesso agevolato al credito e microcredito
  • Sostegno per l’avvio di attività economiche

“Giovani, Sì!” sarà a regime entro luglio 2011
“Giovani, Sì”, dove quel SI sta per certezza, sicurezza e futuro. Parole ormai scomparse dal vocabolario delle giovani generazioni.

Per saperne di più:
www.giovanisi.it
Email: enrico@giovanisi.it; info@giovanisi.it
numero verde 800 098719

Casa / Affitto

  • Contributi per l'affitto a chi contrae contratti regolari. Beneficiari giovani 25-34 anni, al massimo per 3 anni.
  • € 150 al mese (€ 1.800 annui), a giovani coppie (di fatto, di diritto o in formazione) senza figli, singles (anche separati con omologa del Tribunale) e forme di convivenza tra giovani (es. studenti, lavoratori fuori sede).
  • € 250 al mese (€ 3.000 all'anno) alle giovani coppie (di fatto, di diritto o in formazione) con figli e ai nuclei mono-parentali (un genitore con uno o più figli).

Casa / Acquisto prima casa

  • E' prevista la stipula di un patto di futura vendita, dopo un periodo di locazione massimo di 4/5 anni a canoni migliori di quelli di mercato e ad un prezzo determinato al momento del contratto di locazione. In questo caso è previsto un contributo all'operatore (cooperative e imprese) pari al 15/20% del costo corrisposto al termine dei 4/5 anni di contratto.
  • A ciò si aggiunge un contributo di € 150/250 al mese per un massimo di 4/5 anni a favore del giovane beneficiario, per integrare il canone di locazione o per le spese correnti di creazione della nuova residenza.

Prestiti d'Onore

  • Garanzie gratuite rilasciate da Fidi Toscana su finanziamenti bancari ventennali fino a un massimo di 50.000 euro sulla base di un programma di studio. Il rimborso inizierà entro 12 mesi dall'ingresso nel mondo del lavoro.
  • Beneficiari: Giovani da 22-35 anni, in possesso di diploma di laurea magistrale,

Stages post laurea magistrale o di inserimento lavorativo

  • € 400 mensili, di cui € 150 a carico della Regione e € 250 dei soggetti convenzionati (es. imprese, cooperative, altri enti pubblici) per una durata massima di 1 anno.

Contributi alle imprese per l'assunzione di giovani laureati

  • 6.000 euro per singolo laureato e 6.500 per dottore di ricerca per assunzione con contratto a tempo indeterminato full-time
  • 3.000/3.250 euro per assunzioni con contratto a tempo indeterminato part-time.
  • 3.000/3.250 euro per assunzione con contratto a tempo determinato full-time, della durata di almeno 12 mesi,
  • 2.000/2200 euro per contratti a tempo determinato part-time.
  • 6.000-8.000 per assunzioni dopo lo stage secondo il programma regionale

Imprenditoria giovanile

  • Fondo di rotazione per investimenti materiali e immateriali (70%) marchi e brevetti (75%), partecipazioni minoritarie al capitale di rischio tramite Fidi Toscana.
  • Garanzie per finanziamenti da €3.000 a €9.000 di durata massima pari a 60 mesi a favore di giovani professionisti o tirocinanti toscani per avviare uno studio professionale (anche in forma associata) o acquistano strumentazione o software informatico.

Microcredito

  • Crediti non superiori a € 15.000 a fronte di un investimento massimo di € 20.000 tramite banche o intermediari finanziari a giovani di età inferiore a 35-40 anni che intendano mettersi in proprio o fondare una cooperativa o aprire uno studio professionale.

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